cooperativa
Polis avvocati
Bari - Puglia
La prima cooperativa di avvocati in Italia, una vera best practice. Unita da grande competenza e molta voglia di crescere
Polis Avvocati, studio legale barese, con sedi anche a Roma e Milano, è stata la prima cooperativa di avvocati a costituirsi in Italia il 1 marzo 2017. A raccontarlo qualche anno fa, non l’avrebbe creduto nessuno: un gruppo di avvocati che fonda una cooperativa dove – in assemblea – uno vale uno e i giovani collaboratori possono fare carriera, a Bari. Una sfida che ha il sapore delle conquiste più belle, proprio perché parte dal Sud, dalla Puglia, da Bari, che oggi, grazie a Polis Avvocati è anche un modello al quale guardare per la spinta innovativa data all’organizzazione della professione forense. Perché Polis Avvocati la sfida ce l’ha nel DNA e così, due anni fa, il 1 marzo 2017, è nata la prima cooperativa d’avvocati d’Italia. A fondersi, studi legali di tradizione – Laforgia, Di Cagno – e professionisti più giovani – Bello e associati – che condividono le loro competenze in settori diversi del diritto, facendo della multidisciplinarietà il punto di forza del gruppo.
“A un certo punto, quando già eravamo associati, ci siamo chiesti: ma cosa stiamo mettendo in comune? Il lavoro intellettuale, non il capitale. E la società cooperativa è fondata proprio su questo” – racconta il penalista Michele Laforgia. “Abbiamo deciso di condividere le nostre esperienze professionali, in controtendenza rispetto al tempo della crisi, per offrire ai clienti un servizio migliore e assisterli a 360 gradi. Soprattutto, abbiamo sentito il dovere di garantire ai giovani un futuro professionale”. Di qui, la trasformazione da associazione professionale in cooperativa. “Polis è una sfida e un’eccellenza – conclude Laforgia -. Una sfida perché per primi abbiamo deciso di reinventare non solo la governance, ma il modo di esercitare la professione”.
Polis conta oggi 17 soci, con 3 donne delle quali una, Maria Luisa Maggiolino, componente del CDA, 30 collaboratori e 10 praticanti che si occupano di Diritto Penale dei colletti bianchi, 231/01, Compliance aziendale, Amministrativo, Anticorruzione, Internazionalizzazione, Diritto Civile, Societario e Commerciale. In tutto vi lavorano più di 40 persone e occupa uno studio di 1200 metri quadri a due passi dal mare. L’organizzazione strategica è affidata all’avvocato Francesco Paolo Bello, managing partner di Polis. “Polis è punto di riferimento riconosciuto nel contesto cittadino e regionale –afferma –. Le grandi imprese tradizionalmente si rivolgono a studi romani o milanesi, le competenze e l’offerta integrata di Polis dimostrano invece che anche da noi al Sud vi sono professionisti qualificati e forse anche meglio organizzati.
Lo studio si occupa di alcuni dei casi giudiziari più rilevanti degli ultimi tempi, dallo scandalo delle Ferrovie Sud Est al disastro ferroviario del 12 luglio 2016. Affianca Selectika srl nella realizzazione del piano industriale per la riqualificazione del sito “ex Om Carrelli”. Tra i clienti vi sono i più importanti gruppi pugliesi, quali Casillo, De Bartolomeo, Exprivia, MerMec, Ladisa. Nei nostri intenti c’è ora l’ampliamento del campo d’azione a livello nazionale. Noi abbiamo scelto di organizzarci in forma cooperativa ancor prima della Legge Concorrenza del 2017, che ha sdoganato definitivamente la forma societaria anche per la professione di avvocato. Oggi possiamo dire di aver vinto quella sfida che ci ha visto pionieri, e altri si sono ispirati al nostro modello.
Per questo proponiamo che all’interno di Confcooperative nasca una sezione dedicata alle cooperative di professionisti, che saranno sempre più numerose”. Innovazione e futuro, le parole d’ordine di un gruppo di avvocati che hanno vinto la loro sfida e stanno già pensando alla prossima.