Monte Ragola – Storie Cooperative

A cura del presidente Michele Maraner

La Cooperativa Agricola e Zootecnica Monte Ragola con sede nel comune di Ferriere (PC) in località Rompeggio nasce nel lontano 1975 dall’intuizione di Giovanni Cavanna, classe 1935, che ha visto nella cooperazione la possibilità di evitare lo spopolamento della montagna e la fuga dei giovani verso la città. Qualche ora prima di presentarsi davanti al notaio per costituire la cooperativa, alcuni aspiranti soci fondatori si ritirarono, ma Giovanni Cavanna non si scoraggiò e corse a recuperare suo padre e i suoi zii per raggiungere il fatidico numero di nove soci, necessario per costituire la cooperativa. La strada si presentò da subito in salita, ma la passione e la caparbietà hanno avuto la meglio.

Acquistarono 10 vacche Limousine, razza dall’ottima carne che si adatta benissimo al territorio dell’Appennino e che partorisce senza grosse difficoltà. In attesa che venisse costruita la stalla sociale le vacche furono ricoverate nella stalla di uno dei soci in località Valle di Gambaro e nel periodo estivo mandate in alpeggio. Finalmente, grazie alla concessione di un terreno di proprietà del Comunello di Rompeggio la cooperativa potè costruire, con la manodopera fornita dai soci, la stalla sociale e negli anni successivi furono costruiti capannoni per lo stoccaggio del fieno e il ricovero degli attrezzi. Le invidie di alcuni valligiani hanno reso difficile lo sviluppo della cooperativa, ma la caparbietà dei soci è riuscita a portare avanti nuovi progetti, come la Riserva Agri-Faunistica Venatoria Monte Ragola con zone di addestramento cani con sparo e la conversione al biologico, che hanno reso necessario assumere nuovi soci lavoratori.

Nel frattempo è stata costruita anche la casa di caccia. La cooperativa si occupa principalmente di allevamento bovini, agricoltura e lavori forestali. La sua presenza sul territorio permette di mantenere puliti i terreni con lo sfalcio dell’erba e il miglioramento del pascolo, evitando l’abbandono del territorio e la perdita di terreni lavorati, terreni che i nostri avi con sacrificio e dedizione hanno coltivato per nutrire le loro famiglie e per il loro sostentamento. Agli occhi di un turista il territorio appare vivo, curato e rispettato, e questo è motivo di orgoglio per i soci.

Attualmente l’allevamento è composto da 54 capi a stabulazione libera e monta brada nel rispetto del benessere animale. L’attività di forestazione nelle faggete al di sopra dei 1200 metri, costa fatica e sacrificio. Viene eseguita nel rispetto del territorio e fornisce legna da ardere che viene venduta a privati e a pizzerie nel genovese.
Molti soci lavoratori sono andati in pensione grazie al lavoro svolto in cooperativa, molti altri vi hanno lavorato in attesa di trovare la loro strada, e oggi sono impiegati 5 soci lavoratori ed 1 lavoratore non socio, 3 dei quali con età inferiore ai 40 anni e che vivono con la loro famiglia in Alta Val Nure.
Dopo 42 anni di onorato servizio, il Presidente Giovanni Cavanna, lascia la presidenza ed incentiva i giovani a portare avanti quel sogno condiviso con i soci fondatori e diventato realtà, assumendo la carica di vicepresidente e dispensando consigli al nuovo CDA.

Un ricordo va a tutti i soci fondatori e soci lavoratori che si sono alternati in tutti questi anni ed hanno contribuito alla vita ed alla crescita della Cooperativa Monte Ragola.
Un ringraziamento a Confcooperative Piacenza ed al Centro Servizi Unioncoop, che ci hanno guidato in maniera impeccabile nella giungla della burocrazia e delle normative, con personale sempre disponibile e molto preparato.