cooperativa Dimensione Natura Soc. coop. Sociale
Fermo - Marche

Comunita
Settore
Welfare
droga,amicizia
1988
Nasce nel
Il piacere di fare comunità

Un gruppo di persone unite da sentimenti veri che si è messo in gioco, realizzando una grande impresa, un centro per accogliere persone in difficoltà, a cui ridare entusiasmo e sorriso

C’era una volta una comunità che si chiamava La comunità di San Cristoforo, era stata fondata da alcuni insegnanti veneti; queste donne e uomini di scuola sognavano quello che sognano tutti: rendere il mondo un po’ più giusto e un po’ più solidale. Alcuni di loro avevano nelle loro classi a Mestre, negli anni Settanta, tanti ragazzi che si drogavano. Pensarono allora di portare i loro ragazzi lontano dalla città in una regione tranquilla. Qui restaurarono una casa e ne fecero una scuola di vita. Trovarono un bel posto dove il tempo scorreva lento in un paesino che si chiamava San Cristoforo. Vicino c’era uno specchio d’acqua che si chiamava Lago di San Ruffino e sullo sfondo i monti Sibillini innevati. Il posto era bello ma poco conosciuto e poco apprezzato. Loro sapevano, tuttavia, come renderlo ancora più bello e per farlo conoscere ed amare. Fondarono perciò una cooperativa con i loro amici marchigiani e la chiamarono Dimensione Natura.
Invitarono poi tanti amici a dare una mano per costruire, per fare, per sbrigare, così che, sull’esempio dei soci fondatori, altre donne e uomini cominciarono a sognare un mondo un po’ più giusto e un po’ più solidale. In comunità si viveva assieme e in cooperativa si lavorava assieme e negli anni vennero realizzati un centro di educazione ambientale per valorizzare il lago di San Ruffino e il bosco di Smerillo, in modo da accogliere le scuole e i turisti e per fa conoscere i borghi e il territorio dell’alta valle del Tenna; un agriturismo chiamato Osteria del Lago; un ristorante con una bella terrazza panoramica sul lago e un ampio giardino dove i bambini potessero giocare. Sopra al ristorante c’erano due mini-appartamenti e due camere matrimoniali; un agriturismo chiamato Piccolo Pony presso il Centro Ippico San Lorenzo: qui c’erano ben cinque camere più cucina ed era il posto ideale per le famiglie con i bambini che volevano stare vicini ai loro amati cavalli e pony; un Centro di salute naturale (massaggi e benessere presso la ex Stazione di Val Tenna): con un ambulatorio per massaggi, yoga e un laboratorio per i cosmetici a base di aloe vera; una scuola di Kayak e noleggio imbarcazioni sul lago di San Ruffino, dove si tenevano corsi di kayak e canoa, campi estivi per bambini, noleggio canoe e pedalò e la possibilità di praticare birdwatching cioè spiare e fotografare gli uccelli nel loro ambiente naturale; un servizio visite guidate al territorio, rivolto a turisti italiani e stranieri per far conoscere l’arte, la storia e la gastronomia del territorio pedemontano e un maneggio chiamato Centro Ippico San Lorenzo. Qui piccoli e grandi, abili e disabili, anziani e giovani potevano conoscere il meraviglioso mondo dell’equitazione.
Dopo 30 anni di attività continuano a lavorare con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia di mettersi in gioco. Tra loro ci sono volontari, soci lavoratori e tanti amici. C’è chi viene tutti i giorni vicino e c’è chi viene da altre parti d’Italia per passare un po’ di tempo con loro. Vogliono dare. L’ideale è ancora là, tramonta ogni sera dietro le montagne e loro lo aspettiamo ad ogni alba e non sarà mai pienamente raggiungibile. Da qui guardano anche questa povera Italia con il suo carico di problemi: i pochi figli, i luoghi del terremoto, gli immigrati che cercano integrazione, i debiti (tanti) e il lavoro (poco). Sono ancora qui a ricordare che 100 anni fa qualcuno ebbe una meravigliosa ispirazione dando vita a Confcooperative Italia.