cooperativa
Cofra
Ravenna - Emilia Romagna
Una cooperativa che ha saputo “fare sistema”, con caparbietà, lungimiranza e tanto lavoro
Una cooperativa di successo, raccontata dalle parole di Domenico Diversi. Era il febbraio 1973, lavoravo alla PAF di Faenza (ora Agrintesa ) ed era una grande azienda, come altre grandi aziende del territorio quali OMSA e CISA. Queste avevano lo spaccio aziendale e la PAF no! Da impiegato dell’Ufficio Personale chiesi al presidente Giuseppe Albonetti: “Facciamo anche noi lo spaccio per i nostri 500 dipendenti?” – La risposta fu immediata e precisa: “Va bene, fallo tu; ma anche per i soci”.
Avevo 23 anni, quindi con molto timore, ma anche con molta decisione, accettai e, dopo le dovute consulenze legali e commerciali, era pronto lo statuto da presentare all’assemblea dei delegati di 18 Cooperative di Faenza e dei comuni limitrofi; fu approvato, quindi con atto notarile del 5 aprile 1973 si è costituita la COFRA, che è l’acronimo di Cooperative Faentine Raggruppate soc. coop. a r.l. con l’obiettivo di dare servizi direttamente al consumatore. La base sociale delle 18 cooperative era composta da dipendenti, in prevalenza operai, e da coltivatori diretti o mezzadri, quindi subito si avviarono due attività commerciali distinte, ma parallele: il settore consumo, con la gestione del primo supermercato, ed il Settore Mezzi Tecnici, con la gestione di un magazzino di prodotti per l’agricoltura.
Il libro matricola di noi dipendenti si ampliò rapidamente perché il fatturato era in continua ascesa. In pochi anni i supermercati divennero sette ed attualmente operano in affiliazione CONAD. L’aumento continuo e costante del numero dei soci produceva anche un aumento di richiesta di servizi necessari per le loro famiglie e per le loro attività. Fu inaugurato un grande punto vendita denominato “Fer-garden” con articoli sia di ferramenta ed hobbistica, sia piante, fiori e materiale per il giardinaggio. Negli anni successivi si è ampliato varie volte ed attualmente opera con il marchio Bricofer. Ma oltre alle attività di distribuzione, i soci richiesero anche altri servizi e COFRA è stata pronta e disponibile nelle risposte. Ecco che fu avviata con una start-up l’Assicofra srl, una agenzia plurimandataria che ha ASSIMOCO come compagnia primaria.
Obiettivo sociale è stato quello di incentivare i soci alla prevenzione sia nel settore agricolo con le polizze grandine, sia nel settore vita-infortuni a tutela personale e della famiglia. In pochi anni la COFRA era diventata il riferimento per l’avvio di servizi cooperativi in vari settori. Ad esempio lo sviluppo dell’informatica quale esigenza primaria nella gestione delle cooperative socie incentivò la richiesta di avviare un centro servizi specifico; fu costituita la start-up SELED – Servizio Elaborazione Dati soc. coop. – che acquisì rapporti diretti con IBM, acquistò importanti hardware e collegò molti utenti. Successivamente ha mantenuto un qualificato aggiornamento professionale e tecnico ed attualmente è il riferimento informatico di Caviro, Agrintesa e tante altre cooperative della Romagna.
Dall’impegno dei consigli di amministrazione per fornire altri servizi per i soci sono poi avviate, sempre con il metodo di start-up affiancate, ma indipendenti, per il turismo l’agenzia Faventia Tourist, che adesso ha tre agenzie in città; per gli impianti di irrigazione goccia-a-goccia un reparto operativo che attualmente è Idrologica Srl insieme al Consorzio Agrario di Ravenna; per il settore trasporti e facchinaggio la cooperativa Cotras che si è sviluppata anche nelle attività di traslochi. Il rapporto con i soci è sempre stato al centro della vita della COFRA con incontri in ogni zona, in ogni parrocchia, in ogni occasione di inaugurazione, per festeggiare un traguardo raggiunto e ritengo che questo ha incentivato la fedeltà ai servizi proposti ed anche osservazioni e suggerimenti rettificativi nelle gestioni.