cooperativa Alzavola

Perugia - Umbria

L’Alzavola Società Cooperativa, nata 14 ottobre 2008, si occupa della gestione del patrimonio naturale e in tale ambito gestisce l’Oasi Naturalistica la Valle sul Lago Trasimeno (Umbria) È una piccola cooperativa che nasce dalla volontà dei 5 soci, Mario, Marco, Chiara, Maddalena e Maddalena, di credere ed investire nel proprio futuro; i 5 soci si conoscono 10 anni prima della nascita della cooperativa tutti e 5 collaborano saltuariamente ed occasionalmente alla gestione di una piccola Oasi sul lago Trasimeno, l’Oasi Naturalistica “La Valle”; Mario, Marco Chiara, Maddalena e Maddalena non condividono molte delle scelte che vengono prese per la gestione dell’Oasi che con neanche 1.500 visitatori l’anno (di cui solo 500 turisti) non gode di una buona «fama» locale; Credono, invece, che sia necessario far “decollare “ l’Oasi e fare di questa piccola ma preziosa area protetta un volano per lo sviluppo sostenibile del territorio.
Il 14 Ottobre 2008 tra mille dubbi e mille paure buttano il cuore oltre l’ostacolo e fondano l’Alzavola Società Cooperativa, la loro cooperativa che deve il nome alla più piccola delle anatre che vivono in Inverno nell’Oasi e che, a differenza delle altre, non plana sulle acque per prendere il volo ma si alza e vola (Alza-vola). Il 16 novembre 2008 l’Alzavola Soc.Coop. partecipa al bando per la gestione dell’Oasi Naturalistica “La Valle” e lo vince. Dal 2008 al 2019 l’Alzavola si occupa ti tutto quanto concerne la gestione dell’Oasi: percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado, monitoraggi scientifici per lo studio e la salvaguardia dell’ambiente in generale e dell’avifauna in particolare, percorsi ecoturistici incentrati sul «vivere il Trasimeno» scoprire il «LifeStyle Trasimeno» in un contesto in cui la comunità locale e il territorio da risorsa “passiva” si trasformano in risorsa “attiva” ed in cui ambiente e turismo si integrano senza “danneggiarsi” a vicenda.
La loro piccola cooperativa ha fatto sì che l’oasi oggi sia un punto di riferimento ed un servizio per tutto il territorio del Trasimeno, divenendo, di fatto, la porta di accesso sistemico all’ecosistema, alla natura, al paesaggio del lago. Oggi l’Oasi funziona solo grazie loro impegno. Non riceve alcun aiuto o finanziamento pubblico. E nell’ultimo anno i visitatori sono stati più di 12mila.